Ogni anno, in Italia, negli studi odontoiatrici insorgono casi di urgenze ed emergenze.
Sono numeri piccoli, se rapportati ai diversi milioni di interventi eseguiti ogni anno dagli odontoiatri, ma pur sempre significativi per le gravi conseguenze a cui questi eventi possono condurre e non solo sotto il profilo medico legale, ma anche dal punto di vista umano e professionale.
Un obiettivo importante per il clinico che lavora direttamente sul paziente è conoscere bene la materia del primo soccorso e formarsi adeguatamente per saper affrontare i casi di emergenza, ma soprattutto per capire come prevenirne l’insorgenza con un approccio clinico e pragmatico.
Per prima cosa, l’odontoiatra ha la possibilità di prevedere le emergenze identificando i pazienti a rischio di emergenza. Poi, sapendo che nella maggior parte dei casi le emergenze odontoiatriche hanno una causa psicogena e neurovegetativa, il professionista ha sempre la possibilità di evitarne l’insorgenza, eliminandone la causa. Infine, c’è un terzo aspetto che rende del tutto peculiari le emergenze odontoiatriche rispetto a quelle che possono accadere su una pubblica via ed è la sorveglianza delle condizioni generali del paziente: è questo un compito che l'odontoiatra con il suo team possono e devono attuare.
Esistono quattro gradi diversi di emergenza: quello più basso (I grado) è dato dai disagi e dai lievi malori, per poi salire all’urgenza dettata da un qualche squilibrio circolatorio e respiratorio non grave (II grado) che può divenire grave ossia una vera emergenza (III grado) e portare all’arresto cardiocircolatorio (IV grado).
L’odontoiatra deve iniziare a occuparsi dei quadri più lievi, prevenirli e curarli, affinché non si arrivi all’arresto cardiocircolatorio che è un evento difficile da gestire se non si hanno competenze mediche molto elevate. Per questo è fondamentale la prevenzione primaria, dunque usando un approccio empatico con il paziente e alcuni metodi sedativi, come la sedazione cosciente, per esempio, è possibile attenuare o eliminare le cause di emergenza. La prevenzione secondaria cura invece i quadri meno gravi per evitare che conducano all’arresto cardiocircolatorio, perché curando i malori, le lievi lipotimie, le crisi emotive o cardiocircolatorie evitiamo di arrivare al quadro finale più grave. Sottovalutare il paziente, non raccoglierne l’anamnesi, anche quando sembrerebbe superfluo farlo è l’errore più grave e frequente. Bisogna sempre avere la massima cura della persona che siederà sulla poltrona, raccogliere tutte le informazioni necessarie all’esecuzione dell’atto medico, perché anche una semplice estrazione fatta su un paziente a rischio può dare luogo a un’emergenza vera e propria.
RESPONSABILE SCIENTIFICO:
Dott. Stefano Argenton
CORSO GESTIONE EMERGENZE ODONTOIATRICHE
RES
- Fine iscrizione: 29-03-2025
- Posti liberi: 50
- Accreditato il: 10-01-2025
- Crediti ECM: 7.0
- Ore formative: 7h
- Codice Evento: 440658
- N. Edizione: 1
Dettaglio
AVVISO IMPORTANTE
IL CORSO E' A PAGAMENTO, LE QUOTE SONO LE SEGUENTI:Quote d'iscrizione:
Odontoiatra SOCIO ANDI - € 220 IVA inclusa
Odontoiatra NO SOCIO ANDI - € 260 IVA inclusa
Igienista Dentale - € 180 IVA inclusa
ASO - € 180 IVA inclusa
PER ISCRIVERSI ALL'EVENTO E SALDARE LA RELATIVA QUOTA, COLLEGARSI AL SEGUENTE LINK:
https://docs.google.com/forms/d/1qlOh0l8gWvWmWRnHYy5MYQ9WrRN_98zQgjsN5uM8QUI/preview
Presentazione
Programma
08.30 - 09.00 Apertura della Segreteria e registrazione dei Partecipanti
09.00 - 09.40 INTRODUZIONE E BASI - S. Argenton
09.40 - 11.00 IL PAZIENTE NELLO STUDIO ODONTOIATRICO Identificare il paziente a rischio, quali parametri monitorare - S. Argenton
11.00 - 11.15 Coffee Break
11.15 - 13.00 URGENZE ed EMERGENZE MEDICHE IN ODONTOIATRIA
Riconoscere segni e sintomi: valutazione e trattamento di…
- Lipotimia, Sincope
- SCA, Aritmie
- Crisi - Ipoglicemiche, Ipertensive
- Shock Anafilattico
- Edema, Corpi estranei nel tratto respiratorio
- Problematiche respiratorie - Asma,
- Crisi Epilettiche e Convulsioni
- Tia e Ictus
- Reazioni all’anestesia
- Emorragie
S. Argenton
13.00 - 14.00 Light Lunch
14.00 - 15.50 Esercitazione e scenari di simulazione e Tecniche di BLS-D
Strumenti e device
Allestimento dello studio per l’emergenza/urgenza
S. Argenton
15.50 - 17.15 L’EMERGENZA/URGENZA
Definizione dei ruoli, coordinamento e attivazione dei soccorsi
Azioni pratiche nella prevenzione e gestione dell’emergenza/urgenza
Allestimento del carrello delle emergenze e dove posizionarlo: focus su…
- I farmaci salvavita
- L’ossigeno
S. Argenton
17.15 - 17.30 Somministrazione del questionario di apprendimento ECM
17.30 Chiusura lavori
Informazioni
Obiettivo formativo
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
Procedure di valutazione
Per l’ottenimento dei crediti formativi i partecipanti dovranno:
- essere specializzati esclusivamente nelle discipline indicate sul programma;
- iscriversi al corso (e, qualora non già iscritti in piattaforma, registrarsi con un profilo utente sulla piattaforma MICOMFAD) sul sito dedicato all’evento https://micomfad.it
- presenziare al 90% dell’attività formativa (verifica presenza con lettura badge/firma su registro);
- superare la verifica di apprendimento (un solo tentativo) con un punteggio del 75% (strumento utilizzato questionario online) e scheda della qualità percepita, entrambi da compilare entro 3 giorni dall’evento sulla piattaforma https://micomfad.it
Elenco delle professioni e discipline a cui l'evento è rivolto
Allegati
Localizzazione
- Hotel San Martino
- Via Europa, 4, 23846 Garbagnate Monastero (LC)
- Tel. 0289518895
- Visualizza sulla mappa